Ha festeggiato i 26 anni due giorni fa ed ora è pronto a tornare in campo da leader. «Con la Sampdoria ci sarà da divertirsi, ad entrambe le squadre piace giocare un bel calcio» ha detto Jorginho ai microfoni di Radio Kiss Kiss nella vigilia del match con i blucerchiati. «Le mie prestazioni sono merito di tutta la squadra e di chi mi sta sempre vicino. Il calcio non è uno sport individuale, da soli non si va da nessuna parte».
Dopo l’exploit di torino, il Napoli sembra essere tornato quello di un mese fa, capace di imporre le proprie regole lontano dal San Paolo. Ora, però, servirà tornare a vincere in casa. «Con il Torino è stata una grande partita, si è visto subito che la squadra era in crescita e stava tornando a fare quello che sa. Credo sia stata una delle mie migliori prestazioni in stagione, per noi è fondamentale giocare come sappiamo. Anche con l’Udinese ci siamo riusciti bene», ha continuato l’italo-brasiliano.
«Da tre anni è cominciato un nuovo progetto, lo scudetto possiamo vincelro ora. L’importante è non mollare niente, lavorando sempre con umiltà perché il cammino è molto lungo. Regalo di Natale? Vorrei il titolo di campioni d’inverno. Dobbiamo avere la giusta mentalità e pensare di poter vincere qualsiasi cosa, competendo su più fronti anche se sarà complicato», ha concluso Jorginho.
From: Il Mattino.