“La Coppa Italia? Snobbarla è un errore, dai quarti in avanti ci tengono tutti, certo quando esci è più facile dire che non ci tieni…”. Nessuna polemica, Max Allegri sorride e punta dritto alla quarta Coppa Italia consecutiva. “Il nostro compito è quello di alzare tutti i giorni l’asticella, chiedere sempre di più e metterci in discussione: le vittorie rimangono nella storia”. Sicuramente più delle sconfitte in finale. “Se mi piacerebbe rigiocare a Cardiff contro il Real? Tanto non possiamo, bisogna guardare avanti, andare a giocare a Kiev, ma non sarà facile”. Domani nella semifinale di andata di Coppa Italia contro l’Atalanta più del turnover ad Allegri pensa ai rientri. “Marchisio è a disposizione, Matuidi sta bene, devo vedere come stanno gli altri. Higuain dice che per far gol bisogna stare vicino alla porta? Ha ragione, più vicino si sta meglio è, sono contento che sia tornato al gol. Bernardeschi gioca? Dei quattro attaccanti devo valutare chi scenderà in campo”. La Dea è in forma. “In campionato a Bergamo per mezz’ora abbiamo fatto una bella gara, poi siamo usciti dalla partita , domani è una partita diversa perché si gioca sui 180 minuti: dobbiamo assolutamente fare gol in trasferta. L’ Atalanta è una realtà del campionato, complimenti a Gasp, per noi la Coppa è un obiettivo importante come il campionato e la Champions. Spinazzola e Caldara sono due giocatori importanti, cresciuti bene con Gasperini, a giugno vedremo. E’ un avversario da rispettare: ci vuole testa, equilibrio, tattica e tecnica”. Difficile reggere il ritmo di Napoli e Juve in campionato: “Non è facile tenere la nostra media, tantissimi i 57 punti della squadra di Sarri, complimenti a loro e anche a noi. La Lazio in un campionato normale sarebbe seconda. E’ una squadra che sta facendo ottime cose, come già l’anno scorso”.
Cuadrado rischia un lungo stop. “Oggi capiremo se si dovrà operare o meno, anche se dovesse operarsi la squadra rimane questa, nessun nuovo arrivo a gennaio”.
From: Il Mattino.