Decide Sarri. Il tecnico toscano al mercatodi gennaionon ha chiesto n ottenuto niente dalla Juventus, se non lacquisto di Kulusevski poi lasciato in prestito al Parma. In estate, di contro, avr un ruolo molto importante nella campagna di rafforzamento. Il club bianconero ha infatti intenzione di accontentare le sue richieste. A centrocampo, ad esempio, prosegue lassalto ad Arthur, elemento giudicato da Sarri ideale per un reparto da migliorare sotto il profilo del fraseggio e della qualit. I no del giocatore non hanno scoraggiato Juve e Barcellona. I due club restano infatti convinti della bont di uno scambio che porterebbe Arthur a Torino e Pjanic e De Sciglio in Catalogna. La trattativa in stallo, ma entro la fine del mese potrebbe sbloccarsi. Anche perch il tecnico blaugrana Setien sta in qualche modo lavorando per la Signora, relegando il centrocampista brasiliano tra le riserve.Secondo El Mundo Deportivo, il Bara avrebbe offerto alla Juve lattaccante Dembl al posto di Arthur, che per resta lelemento pi gradito alla Continassa anche per questioni economiche, visto che guadagna appena 2,5 milioni di euro di ingaggio contro i circa 9 del francese riluttante all’idea di lasciare Barcellona.
Insomma, si tratta a oltranza per Arthur, la cui principale alternativa è Jorginho, ex regista di Sarri prima al Napoli e poi al Chelsea. L’italobrasiliano è valutato intorno ai 40 milioni di euro, più o meno come Pjanic che però preferirebbe Barcellona a Londra. Dal Chelsea potrebbe arrivare a Torino anche Emerson Palmieri, nel caso in cui i bianconeri dovessero cedere Alex Sandro, mentre sono in calo le quotazioni bianconere di altri due elementi dei Blues come Pedro e Giroud. In attacco la prima scelta di Sarri per il dopo-Higuain risponde al nome di Milik, altro giocatore che lui aveva allenato sotto al Vesuvio. Il cartellino del polacco costa circa 40 milioni. Il problema è la concorrenza dell’Arsenal, interlocutore sicuramente più gradito al Napoli rispetto alla Juventus.L’altro nome di moda è quello del messicano Jimenez, attaccante del Wolverhampton rappresentato dall’onnipotente agente Jorge Mendes. E’ il preferito di Paratici, ma questa volta la prima parola sarà di Sarri.