L’avvocato, Mattia Grassani, parlerà al presidente della Corte Federale d’Appello, Piero Sandulli. Sentenza attesa in serata
NAPOLI – Visto che non ci potrà andare di persona, Aurelio de Laurentiis si collegherà in video conferenza e, in veste di avvocato di se stesso, ma senza strappare il ruolo al legale, Mattia Grassani, proverà a spiegare, carte alla mano, cosa accadde in quel week-end in cui si sarebbe dovuto giocare Juventus-Napoli. Per il giudice sportivo Mastrandrea, non
hanno avuto un valore le certificazioni delle Asl di Napoli, con dentro i loro veti alla trasferta; stavolta a decidere sarà Piero Sandulli, presidente della Corte Federale d’Appello, e quando si comincerà (ore 15.30) ci saranno varie argomentazioni da aggiungere ai documenti ufficiali che Grassani e De Laurentiis hanno già presentato.
“Juve-Napoli, cosi De Laurentiis può vincere il ricorso”
Al Napoli venne proibito di volare, viste le positività riscontrare nel gruppo, in quel fine settimana, di Zielinski, di Elmas, e di un dirigente: avesse avuto il sì, anche all’ultimo momento, delle Asl, non avrebbe avuto alcun problema a fare decollare il charter, fermato al sabato sera, dopo che era arrivato lo stop. Il caso ha voluto, senza volta senza che il virus avesse
un ruolo, che la squadra ieri non ha potuto raggiungere Bologna, per un guasto all’aereo: e partenza di domenica mattina, a poche ore dalla partita. La dimostrazione, caso mai ce ne fosse bisogno, che sarebbe stato possibile organizzarsi. La sentenza è attesa in serata.