Il motivo per cui Kim Min-Jae potrebbe scegliere il Rennes e dire sì ai francesi ha un nome: è quello di Bruno Genesio, ex calciatore e oggi allenatore francese che il sudcoreano l’ha conosciuto lontano dagli occhi indiscreti, quando vestiva la maglia del Beijing Guoan e l’Europa era ancora lontana. C’è Genesio dietro la richiesta forte del Rennes e dietro al tentennamento del calciatore, che potrebbe anche accettare l’offerta dei francesi.
Il club allenato da Genesio, nel frattempo, ha raggiunto l’accordo con il Fenerbahce, che in pratica incasserà la clausola da quasi 20 milioni presente nel contratto. Fattore che invece manca con il Napoli: ieri il club azzurro ha lavorato per abbassare le pretese dei turchi, ma senza troppo successo. Ecco perché Giuntoli ha pensato a un altro profilo che poteva interessare al Napoli del prossimo anno, quello di Abdou Diallo.
Centrale difensivo duttile – può giocare anche a destra in una difesa a quattro se serve – ed esperto, Diallo ha la valigia pronta al Paris Saint Germain, con il club francese pronto a cederlo al miglior offerente. Così, mentre Spalletti parlava delle qualità di Kim, Giuntoli accelerava per il senegalese che è anche amico di Koulibaly: i due hanno giocato insieme nelle ultime stagioni con addosso la maglia del Senegal e insieme hanno vinto l’ultima Coppa d’Africa. Più di un biglietto da visita speciale.