Anche quest’anno, per il centrale difensivo azzurro, è stata una stagione di soddisfazioni e di crescita. Lo hanno reso uno dei migliori nel suo ruolo in giro per l’Europa.
Koulibaly
Finale di stagione: «Vogliamo vincere ancora queste cinque gare che restano. Il pari di Sassuolo ci dispiace, sappiamo di aver gettato due punti, ma ora la testa è all’Inter».
Com’è il morale della squadra?: «Abbiamo ancora fiducia in noi stessi, sappiamo che possiamo ancora dire la nostra. Ovviamente il secondo posto sarebbe un traguardo importantissimo, centrare la Champions è quello che vogliamo anche per il prossimo anno. Andiamo a Milano con la testa giusta».
Contro l’Inter ancora con Albiol, Sarri si fida: «Sappiamo che i gol subiti sono maggiori rispetto ad un anno fa. Dobbiamo solo lavorare, lavorare tanto. Adesso incontriamo l’Inter che è un’ottima squadra e ha attaccanti fortissimi: Icardi e compagni possono segnare in tantissimi modi in ogni momento, dovremo lavorare bene e impedirgli di far gol per centrare la vittoria».
Koulibaly ormai è una vita perfettamente ambientata in città: «Siamo tutti felici qui, stiamo benissimo. È bellissimo per me vedere allo stadio mio figlio che esulta ai gol. Napoli è splendida, ha tutto per far stare bene un calciatore. Per me era un sogno venire qui ed ora giocare in una squadra come la nostra è bellissimo.
Ogni giorno imparo qualcosa da Sarri e dai compagni, giochiamo un calcio splendido». Nella testa dei tifosi, dunque, c’è solo un obiettivo: portare a Napoli un trofeo importante. «Speriamo di arrivarci nel minor tempo possibile, vogliamo vincere anche noi, farlo a Napoli sarebbe bellissimo e questa città lo meriterebbe».
Sul mercato. In nazionale con Keita Balde, seguito anche dal Napoli: «Siamo stati un mese insieme in nazionale, mi ha chiesto del Napoli come io gli ho chiesto della Lazio. Sono domande da calciatori. Non so se verrà, ma nel caso non sono io che dovrò convincerlo. Per quello c’è il mister e credo lo sappia fare meglio di me».