L’Inter cerca la perfezione nel big match con il Napoli. I nerazzurri puntano ad andare a +4 e approfittare del momento difficile della squadra di Antonio Conte: «Si incontrano le prime due in classifica bisogna fare i complimenti a entrambe per il percorso. Sarà importante ma non decisiva perché mancano 36 punti. Ci vorrà un’ottima Inter perché avremo di fronte un avversario di assoluto valore», ha detto Simone Inzaghi.
La conferenza di Simone Inzaghi
«Quel match può spostare tantissimo, dovremo uscire nel migliore dei modi da una gara complicata. Sappiamo il percorso nei big match, non stiamo facendo come negli anni passati. Dovremo essere perfetti per portarla a casa, fino a qui non lo siamo stati». Infine, sul Napoli: «Ha cambiato modulo, è una squadra composta da ottimi giocatori con un ottimo tecnico.
Sono organizzato, sanno benissimo cosa fare in campo. Siamo pronti, li abbiamo studiati».
Thuram potrebbe partire titolare, ma Inzaghi ha frenato: «Abbiamo quattro indisponibili: Sommer, Darmian, Zalewski e Carlos Augusto. Il problema è che gli infortunati sono tutti concentrati nello stesso ruolo, quindi potrebbe esserci anche un cambio di sistema. L’abbiamo già fatto in corsa martedì. Vedremo quello che faremo. Thuram ha fatto un buon lavoro, ha dato rassicurazione, domani vedremo. Cercheremo di capire se partirà dall’inizio, non è detto».
Inzaghi sul caso Lautaro
Sull’audio di Lautaro Martinez, ha aggiunto: «Io ne ho parlato due conferenze fa. Quando c’è di mezzo l’Inter, c’è qualche parola in più. Per quello mi ero arrabbiato. Mi ero sentito di difendere la squadra e la società che sono straordinari. Non mi piaceva cosa veniva detto. Lautaro lo conosciamo tutti, è uno di quei giocatori che non dice parolacce. Può capitare, compreso me, ma Lautaro non l’ho mai sentito. Andiamo avanti, il ragazzo l’ho visto concentrato in allenamento. So che ascolta e sente tutto».