La trattativa tra il Napoli e il Celta Vigo per Lobotka prosegue a oltranza. A questo punto, però, è chiaro che l’accordo – se ci dovesse essere – arriverà solo nel 2020. L’incontro di ieri a Madrid tra la dirigenza spagnola e gli emissari del Napoli ha portato a una fumata grigia.
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Non senza buone notizie, però. Perché il Celta ha abbassato le pretese, ovvero è passato dalla richiesta iniziale di 25 milioni a quella di 20. Non male in vista di una trattativa nella quale il Napoli si è detto disposto a partire da una base d’asta di 16 milioni. Alla cifra fissa, poi, gli azzurri sono pronti a mettere sul piatto altri soldi variabili in base al raggiungimento di alcuni bonus. Ecco perché l’operazione non sembra poi così lontana dalla chiusura. A mettere la strada in discesa ci ha pensato il giocatore stesso che dopo la chiacchierata con il connazionale Hamsik ha deciso di sposare di ottimo grado la causa del Napoli. Ecco perché ne ha parlato subito con il Celta, ha manifestato la propria voglia di cambiare maglia e di trasferirsi in azzurro. Il suo intervento è stato determinante per convincere il club spagnolo ad abbassare le pretese e venire incontro all’offerta iniziale del Napoli che era di 15 milioni di euro. I primi giorni del prossimo anno saranno quelli decisivi per la chiusura della trattativa anche perché Gattuso vorrebbe poter disporre di Lobotka a Castel Volturno quanto prima. Il massimo sarebbe averlo già per l’ultima di andata contro la Lazio in programma sabato 11 gennaio, ma servirà un’accelerata immediata per definire l’accordo.
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Con il mercato di gennaio, poi, il Napoli dovrà definire anche alcune trattativa in uscita per sfoltire un po’ la rosa. Tonelli piace alla Sampdoria che deve sostituire Ferrari vittima di un lungo infortunio, ma al momento si tratta solo di un’idea. Il difensore azzurro tornerebbe con piacere a Genova ma questa volta con la formula del titolo definitivo e non più del prestito. In cerca di una nuova avventura anche Younes che piace soprattutto all’estero, mentre Gaetano – che era rimasto a Napoli per volontà di Ancelotti – sta pensando di chiudere la stagione altrove per giocare di più.