Tra accelerazioni, frenate, idee, desideri e riflessioni (in particolare, finanziarie), s’innestano anche i sussurri, quelle frasi che scappano via, ma che lasciano una traccia, forse indelebile: sarà solo l’esito della stagione a stabilirlo. Così, un segno, molto forte, arriva quando dal clan Icardi ci si lascia andar via ad una considerazione che suona, più o meno, così: il Napoli aveva un’autostrada per acquistare Mauro, perché gettarla via? Nelle ultime due settimane, i contatti sono quasi scomparsi: si era arrivati ad un’intesa, ancora da sgrezzare, su stipendio e diritti d’immagine, con l’idea di continuare i contatti per percorrere quest’autostrada, fino a quell’uscita con un cartello verde ed una scritta bianca recante la dicitura della città di Partenope. Ad oggi, invece, fronte Icardi serpeggia pessimismo: restano in piedi le ipotesi Roma (anche dal punto di vista formale) e Juventus, che sembra la più serena nel poter percorrere l’ultimo tratto dell’asse viario. La sensazione, al netto anche in questo caso di rumors e voci filtrate ad arte, resta quella di un Icardi che può preferire anche la Juventus, ma che non può cestinare nessun interlocutore di livello: ovviamente, Napoli compreso nell’ipotesi restasse interessato.
LOZANO SI AVVICINA
Alla scritta Napoli sul cartello della A1, si avvicina, invece, Hirving Lozano. Mino Raiola sta guidando il messicano verso l’azzurro, dopo aver giocato sul fattore Pepé. Il Napoli aveva un accordo già chiuso con Lozano, trovato nel salotto di Montecarlo dell’agente, nelle stesse ore in cui si certificava, sempre con lo stesso manager, il passaggio di Manolas alla corte di Ancelotti. Il Napoli, poi, ha provato il colpo Pepé: gli agenti a Dimaro, gli elicotteri e le mozzarelle sono state sfruttate da Raiola per ottenere qualcosa in più, una sorta di risarcimento danni per aver, il Napoli, parcheggiato il suo assistito, immaginando di poter scommettere su un altro calciatore. Al PSV andranno 42 milioni, l’attaccante passa da 4 milioni a 4.5 netti a stagione: si sta lavorando costantemente su bonus e diritti d’immagine. De Laurentiis vorrebbe avocare a sé, come sempre questi ultimi, compilando il modulo della Lega che prevede la cessazione complessiva al club: immagina di lasciare nel cassetto quello della divisione al 50%, mentre non entra neppure in gioco quello che lascia al calciatore tutta la gestione. L’accordo, filtra, si troverà nelle prossime ore e Lozano sarà un nuovo calciatore del Napoli. Con il completamento dell’operazione, si sbloccherà il passaggio di Verdi al Torino.
JAMES E GLI ALTRI
C’è attesa, invece, per la decisione di Zidane, in vista del match con la Roma di questa sera all’Olimpico: qualora James continuerà ad esser escluso, allora si percepirà l’ennesimo segnale preciso ed anche patron Perez dovrà accettare che il tecnico del Real Madrid ha messo, definitivamente, fuori il colombiano dai piani per la stagione che, in casa merengue, deve essere della rinascita dopo l’annus horribilis appena trascorso. Se così dovesse essere, con l’Atletico Madrid allontanato dalle pressioni interne al Real e dalle cessioni che i colchoneros non riescono a completare, il Napoli manterrà una posizione di pressing, attendendo il via libera di Florentino Perez al prestito con obbligo di riscatto sottoposto ad un certo numero di presenze (presumibilmente 25), oppure cercando un ulteriore sconto rispetto ai 42 milioni chiesti finora. Le alternative ad James restano due: soprattutto, Rodrigo De Paul dell’Udinese, con un canale aperto tra De Laurentiis e Pozzo, mentre più defilato Ilicic. L’entourage dello sloveno pressa per la cessione, con l’Atalanta che ha blindato il suo trequartista.
From: Il Mattino.