Mertens-Milik, gli opposti che si attraggono. Ballotaggio o tridente con Callejon contro il Barça?


CONDIVIDI/SHARE

image

Il belga e il polacco sono gli attaccanti più prolifici del Napoli con 23 gol totali realizzati anche se in questa stagione hanno giocato solo due volte in tandem. La doppia sfida con il Barcellona, valida per gli ottavi di Champions, può essere l’occasione per rispolverare il “tridente fantasia” con Callejon, sacrificando Insigne

 

La quiete dopo la tempesta. Le 5 vittorie nelle ultime 6 uscite del Napoli danno valore alla cura Gattuso dopo il passaggio del testimone con Ancelotti e aiutano i partenopei a prepararsi nel migliore dei modi alla sfida più importante della stagione: i 180 minuti contro il Barcellona. Guarda caso il momento più positivo del club di Aurelio de Laurentiis coincide con il massimo stato di forma dei suoi due bomber: Arkadiusz Milik e Dries Mertens, che insieme, al netto degli infortuni che li hanno tenuti lontani dal campo a periodi alterni, hanno messo da parte un bottino di 23 gol totali. Il polacco è una sicurezza in campionato, il belga è un “animale da Champions”. Gli impegni ravvicinati con il Brescia e i blaugrana costringono il tecnico calabrese a fare delle scelte mirate. Milik a inizio settimana si è allenato poco a causa della febbre, ma lo stesso Gattuso ha assicurato la sua convocazione per la trasferta del Rigamonti. Mertens, dopo lo stop di un mese per un problema agli adduttori, ha messo lo zampino in tre gol contro Sampdoria, Lecce e Cagliari: due li ha segnati direttamente, uno lo ha propiziato con un assist, proprio per Milik contro il Lecce. Nel 4-3-3 riproposto già da alcune settimane dall’allenatore azzurro, i due sembrano incompatibili, ma si sa, quando si parla di talenti, è un gran peccato dividerli. E nel Napoli alla ricerca di un’identità definitiva è possibile ancora vedere cambiamenti.

Il dato più importante dell’avvicinamento al big match del San Paolo contro il Barça di Guardiola è l’abbondanza in attacco. Nè Ancelotti, nè Gattuso hanno mai avuto così tanti interpreti a disposizione per la fase offensiva: i due capocannonieri della squadra, Lozano, Insigne, Politano e Callejon. L’unico fermo ai box ad oggi è Fernando Llorente.

Tante le possibili combinazioni per il tridente, considerando anche le ultime prestazioni in crescita di Elmas da esterno alto. Ecco allora servita la suggestione: perchè non provare a schierare Milik e Mertens con Callejon? I tre si completerebbero alla perfezione: il belga ama saltare l’uomo in velocità e partendo dalla sinistra può accentrarsi per il tiro col destro, l’ex Ajax è il classico centravanti fisico che aspetta il pallone a centro area per colpire di testa e smistare palloni spalle alla porta, infine lo spagnolo è in grado di assicurare equilibrio nelle due fasi con fiammate improvvise e copertura difensiva al bisogno. Un mix perfetto di qualità che si integrerebbe con la mediana fisica Allan-Demme. Milik e Mertens hanno già provato a coabitare in tandem con Ancelotti con scarsi risultati contro la Spal e contro la Roma, ma nel nuovo assetto tattico gattusiano potrebbero trovare una nuova empatia. Solo il campo ci dirà con quali risultati.

 

From: https://it.eurosport.com/calcio/serie-a/2019-2020/mertens-milik-gli-opposti-che-si-attraggono.-ballotaggio-o-tridente-con-callejon-contro-il-barca_sto7674423/story.shtml

 

CONDIVIDI/SHARE