Dal record di gol a quello di presenze in Champions: l’attaccante belga, alla sua settima stagione in azzurro, sta lasciando un segno indelebile nella storia del club
NAPOLI – Sono passati sette anni dal giorno in cui Dries Mertens, che occupava un posto di primo piano all’interno nella formazione del PSV, decise di approdare al Napoli, acquistato per nove milioni e mezzo di euro. Nel luglio del 2013 il giovane talento belga viene presentato nel corso di una conferenza stampa in Val di Sole, ma nessuno avrebbe ipotizzato che potesse diventare uno dei leader indiscussi della squadra, oltre che vero beniamino della tifoseria azzurra. L’esordio arriva alla prima gara utile, il 25 agosto contro il Bologna: al 71′, il belga subentra ad Hamsik. Un passaggio di testimone tra i due, che trova ulteriori conferme quando Mertens, nel match contro il Barcellona, sigla la rete numero 121, raggiungendo proprio lo slovacco al primo posto nella classifica dei migliori marcatori all-time con la maglia del Napoli.
90 gol in Serie A, 16 in Champions ed uno nei preliminari, 9 in Europa League, 5 in Coppa Italia. Dalla sua prima rete in campionato nella sfida contro la Fiorentina del 30 ottobre 2013, Mertens ha continuato a segnare negli anni, garantendo un rendimento costante al Napoli. In questa stagione, la settima, le cose sono andate ancora meglio. Gli azzurri, impegnati nell’Europa ‘dei grandi’, hanno potuto contare sulle sei marcature dell’attaccante, traguardo che rappresenta il record di reti per un giocatore del Napoli in una singola stagione nella competizione europea. Gol e non solo, il classe ’87 ha superato Hamsik per numero di presenze collezionate tra Champions e Coppa dei Campioni (33).
La crisi del settimo anno poteva essere fatale a Mertens che, ad inizio stagione, pareva essere vicino all’addio. Il belga, che chiedeva un adeguamento economico, sembrava già con le valigie in mano, magari in direzione Milano sponda Inter. Gattuso, al suo arrivo, gli preferì Milik, perno del nuovo 4-3-3 e giocatore ancora al centro del progetto. Le cose, però, possono cambiare velocemente. Non solo l’attaccante non si è mosso da Napoli nella sessione invernale di calciomercato ma, ad inizio marzo, un pranzo con il patron De Laurentiis avrebbe dato la svolta, facendo crescere esponenzialmente le probabilità di arrivare al tanto desiderato rinnovo. Dries vuole rimanere, continuare a siglare gol e centrare record. Ecco allora che, con lo stop degli allenamenti, non si è fermato: in compagnia della moglie, con l’ausilio di una bottiglia di vino, ha proseguito la preparazione nella sua casa con vista sul Golfo di Napoli. L’obiettivo è quello di non farsi trovare impreparato e concludere, al meglio, la sua settima.