Un anno, il primo al completo, con 20 gol all’attivo e la voglia di mettersi in mostra, per Arkadiusz Milik la stagione appena finita ha riservato più di un sorriso. «È stata una buona stagione la mia, soprattutto ho potuto giocarla tutta e di questo sono felice. Non tutti sarebbero tornati così dopo un doppio infortunio al ginocchio. È stato solo un assaggio per la prossima stagione che sarà migliore», ha detto dal ritiro della nazionale polacca.
«L’infortunio mi ha frenato un po’ negli ultimi due anni, ma ora è andato, devo concentrarmi sul presente. Le pressioni? Ci sono abituato, mi hanno sempre chiesto tanto in ogni squadra. So di avere un gran potenziale, ma posso fare ancora di più, ho solo bisogno di tempo per dimostrarlo», ha continuato la punta. «Quest’anno ho avuto continuità, Ancelotti è un allenatore calmo e a questo non ero abituato, ma quando perdiamo alza la voce. Abbiamo meno compiti tattici in partita, siamo più liberi di giocare con la fantasia».
Ma l’obiettivo resta lo scudetto. «L’anno scorso eravamo più vicini alla Juventus, un club che si rinforza sempre e compra giocatori come Cristiano Ronaldo, è difficile competere con loro ma non sempre i soldi spesi poi significano vittorie. Futuro a Napoli? Lì sono felice, stiamo discutendo anche del rinnovo di contratto», ha concluso Arek.
From: Il Mattino.