Napoli, Ancelotti chiama James: ecco perché l’affare si può fare


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Aurelio De Laurentiis sa tutto, proprio tutto, di James Rodriguez e
della sua situazione contrattuale. E sa che il suo ingaggio sarebbe
un sogno che farebbe felice, e non poco, il suo allenatore, Carlo
Ancelotti. Che mai, senza il via libera presidenziale, si sarebbe
mosso con Jorge Mendes per capire il gradimento del colombiano che
sogna il riscatto dopo due anni di luci e ombre al Bayern di
Monaco.

Gli strumenti fiscali che le nuove leggi finanziarie mettono a
disposizione possono far derogare all’asticella degli stipendi.
Stando alle prime stime, con uno stipendio vicino ai 7 milioni
netti, il colombiano peserebbe tra gli 8,5 e i 9 milioni nel
bilancio del Napoli. Il club azzurro ha già sondato la Casa
Blanca, forte dei rapporti di Ancelotti ma anche dello stesso De
Laurentiis con il presidente Florentino Perez e Zizou Zidane. Il
Napoli voleva una notizia e l’ha avuta: fate pure
un’offerta, James è sul mercato. E sul tavolo, una prima
offerta è arrivata: De Laurentiis vorrebbe un prestito con
obbligo di riscatto a 40 milioni, il Real vorrebbe cedere subito
per far cassa e continuare nella rivoluzione in rosa che
porterà gente come Hazard e Luka Jovic al Bernabeu. Il
Napoli, forte del sì di Rodriguez e del suo potente agente,
Jorge Mendes, studia un rilancio che può convincere il Real:
spifferi, però, che arrivano da Capri, dove per i
festeggiamenti del compleanno di Ancelotti si è trasferito
l’intero stato maggiore partenopeo, fanno trapelare un moderato
ottimismo per il proseguimento della trattativa.

From: Il Mattino.

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