Tafferugli in occasione del match di Europa League: gli ultrà partenopei sono andati a contatto con gli inglesi prima del match e con la polizia dopo il triplice fischio
LEICESTER (INGHILTERRA) – Notte di calcio e non solo a Leicester. Non sono infatti mancati gli scontri tra i tifosi del Napoli e gli ultrà inglesi e con la Polizia. Già prima del match c’erano stati dei contatti all’esterno del King Power Stadium tra le due tifoserie. Poi, dopo il triplice fischio, ecco gli scontri con la Polizia. Tutto sarebbe iniziato con un lancio di bottiglie tra le due fazioni. Gli steward, per evitare lo scontro, sono intervenuti cercando di allontanare i supporters azzurri. Ne è nata una rissa, soprattutto quando gli addetti alla sicurezza hanno tentato di bloccare alcuni tifosi particolarmente esagitati. A quel punto gli altri ultrà partenopei sono andati all’assalto per liberare i compagni fermati dagli steward. Qualche minuto dopo è tornata la calma dopo che i tifosi bloccati sono rientrati nel loro gruppo.
Ad attendere i tifosi del Napoli all’esterno dello stadio c’era però la Polizia che, dopo l’identificazione di alcuni tifosi, secondo quanto riportato dal quotidiano Leicester Mercury, ha provveduto ad arrestarne ben 12. A tarda notte le autorità locali hanno diffuso un comunicato nel quale si definisce “vergognoso” il comportamento di alcuni tifosi ospiti. Nelle prossime ore verranno visionati i filmati delle telecamere per accertarsi che non ci siano altri responsabili.
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