Buone notizie per Mazzarri: Cajuste ha svolto parte dell’allenamento con il gruppo ed sulla via del recupero. La squadra si allena in Arabia in attesa della semifinale di Supercoppa contro la Fiorentina. Scelte pi o meno obbligate in difesa per l’allenatore del Napoli: l’obiettivo resta prendere meno gol
Primo, non prenderle. Secondo vincere. O quantomeno cercare di farlo con i gol. Il mercato in questo senso porta in dote a Mazzarri Traorè e Ngonge, rispettivamente alternative a Kvaratskhelia e Politano. Due giocatori che completano il reparto offensivo, ma sulla prima questione, cioè “non prenderle” il problema resta aperto. Evidenziato dai numeri, decisamente negativi. 25 gol subiti fino ad ora. Negli ultimi otto anni solo nella stagione 2019-20 il Napoli aveva fatto peggio 28 reti incassate alla 20^ giornata. Guarda caso proprio l’anno dell’ esonero di Carlo Ancelotti, sostituto da Gattuso. Copia e incolla con il cambio Garcia/Mazzarri. Un problema ascrivibile a vari fattori. Il rendimento al ribasso dei senatori, le difficoltà di inserimento di Natan, ora infortunato, la fase difensiva nel suo complesso penalizzata dal mancato equilibrio tra i reparti. Anche in questo caso il mercato potrà dare una mano, ma le restrizioni imposte dal bilancio e le difficoltà nel trovare un centrale all’altezza non aiutano. Difficile se non impossibile scovare ora un altro Kim eppure una soluzione andrà trovata, prima della fine di gennaio. Per cominciare a non prenderle. Primo obiettivo nella rincorsa alla Champions.