I belli di notte sono così: si scuotono all’improvviso. Mertens là davanti, alle spalle di Osimhen, in un Napoli che dovrà essere paziente e saggio. Lui è un campione assatanato, ma anche emotivo: e sa bene che importanza avrebbe per la città il passaggio agli ottavi, la gioia che regalerebbe eliminare il Barcellona. Togliersi dalla testa che l’Europa League sia qualcosa di fastidioso. Non lo è. Anzi. Il Napoli è la squadra “più europea”…
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