Volere e potere. Lo sa bene Mario Rui, che non più tardi di
due mesi fa stava già preparando la valigia, svuotando
l’armadietto e dedicandosi ai saluti di rito con i compagni del
Napoli. Il suo destino, infatti, sembrava scritto lontano da Castel
Voltuno e lontano dalla maglia azzurra, quella vestita (tra alti e
bassi) per due stagioni. Con queste premesse, quindi, sarebbe stato
quanto meno difficile immaginarlo nell’11 titolare scelto da
Carlo Ancelotti per la prima gara ufficiale della stagione, la
trasferta di Firenze. E invece l’allenatore del Napoli, uno che
è solito stupire con mosse a sorpresa, non ha avuto alcun
problema nell’affidare al terzino portoghese il compito di
presidiare la fascia sinistra e di tenere a bada il talentino dei
viola Federico Chiesa.
From: Il Mattino.