L’allenatore del Napoli ha commentato l’eliminazione dalla Coppa Italia: “Quando metti in discussione una partita che stai gestendo poi diventa complicato. Siamo fuori perch abbiamo giocato al di sotto delle nostre possibilit”. Ballardini: “Questo per noi un punto di partenza”
Gli ottavi di Coppa Italia regalano un’altra sorpresa e dopo l’uscita di scena del Milan per mano del Torino tocca al Napoli salutare la Coppa Italia prima del previsto. La capolista si fa beffare ai rigori dalla Cremonese, ultima in Serie A, e dice addio al primo obiettivo stagionale. ”Siamo dispiaciuti, è vero – ammette Spalletti nel post partita a Mediaset -. Noi dobbiamo sempre passare da quello che è la gestione della palla, non siamo stati bravi come al solito, però la partita era in completa sicurezza. Al di là di qualche pallata sugli attaccanti, non è che loro riuscissero a far tanto. Poi c’è un po’ di casualità perché prendiamo il secondo gol su due palle perse in uscita, dopo ci sono state varie situazioni, i pali. Quando metti in discussione una partita abbastanza in gestione per degli errori banali poi diventa complicato. Nel secondo tempo potevamo chiudere la partita, perché loro erano stati costretti a uscire un po’ di più, anche se il loro modo di interpretare la partita alla fine è stato sempre quasi lo stesso: recuperare palla e giocare sulle due punte. Siamo fuori perché abbiamo giocato al di sotto delle nostre possibilità”.
“Poco lucidi nel finale”
“Noi non abbiamo fatto malissimo – conclude l’allenatore del Napoli -, abbiamo sbagliato qualche pallone in più del solito in costruzione. A un certo punto ho messo il centrocampo che gioca più abitualmente, invece due-tre situazioni in area di rigore le abbiamo subite e in una di queste ci hanno fatto gol. Poi all’ultimo avevamo un po’ di stanchezza, non siamo stati lucidi nell’attaccare, ci è arrivata un po’ di frenesia e abbiamo fatto meno bene nelle scelte. Siamo arrivati ai rigori e loro sono stati bravissimi: li hanno calciati bene tutti e 5, faccio loro i complimenti”.