Napoli, Diawara piace a Premier: Tottenham e Liverpool pronti a tutto


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Una stagione da comprimario, quasi da dimenticato in panchina. Poi la titolarità (la prima al San Paolo in campionato quest’anno) e il gol decisivo. La rete che tiene ancora accessa la fiammella della speranza scudetto per il Napoli. Che storia quella di Amadou Diawara, tuttofare del centrocampo che sulla carta d’identità si porta dietro i suoi 20 anni e in campo è costretto a dichiararne di più. Di vite, Amadou, ne ha già vissute più d’una, tra l’infanzia in Guinea, il difficile trasferimento in Italia e questa esperienza con addosso l’azzurro del Napoli.

Il gol al Chievo Verona è stato una esplosione di gioia per il San Paolo almeno quanto lo è stato per lui. Perché il primo gol in Serie A lo aveva inseguito a lungo in questi anni tra Bologna e Napoli. E mai avrebbe immaginato di segnarlo proprio così, nel modo più assurdo possibile. Si è fatto notare in tutta Europa, come se non bastasse, perché in realtà le attenzioni per lui erano già cominciate qualche mese fa e potrebbero anche impensierire la dirigenza azzurra.

Gli occhi di Tottenham e Liverpool in Premier League sono infatti tutti per lui. Come certificato anche da ESPN oggi, i due club inglesi seguono dalla scorsa estate il guineano e lo strapperebbero ben volentieri al Napoli in estate. Diawara si troverà al primo bivio della sua carriera: puntare ancora sul Napoli e rischiare di essere ancora il sostituto di Jorginho, oppure ricominciare da zero, in un altro Paese e con un’altra squadra. Sarri, quest’anno, l’ha usato col contagocce: Diawara è stato titolare solo in quattro gare ed era in campo contyro il Chievo proprio per la squalifica del compagno di squadra.

Se le possibilità economiche del Tottenham potrebbero essere la carta in più in estate, ben chiaro è invece il progetto di Klopp a Liverpool. I Reds aspettano in estate l’arrivo di Naby Keita, centrocampista del 1995 che il Napoli ha incrociato con il Lipsia in Europa League. Con lui e Diawara, l’allenatore formerebbe un centrocampo tutto muscoli e qualità di marchio guineano, sostituendo al meglio la partenza prossima di Emre Can. 

From: Il Mattino.

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