Tutto ruota attorno a Koulibaly. Il franco-senegalese, tornato in anticipo dal ritiro della Nazionale africana, aveva accusato nei giorni scorsi, dopo l’ultima partita di campionato con il Sassuolo, un risentimento muscolare dal quale non è ancora del tutto guarito. Oggi il difensore azzurro ha solo svolto la fase di riscaldamento con gli altri uomini della rosa; successivamente si è dedicato a un lavoro differenziato in palestra. Koulibaly è l’unico giocatore sempre schierato dal 1′ da Ancelotti, che evidentemente lo ritiene assolutamente insostituibile. A Udine, dove il Napoli affronterà i bianconeri sabato alle ore 20,30 però, difficilmente ci sarà. L’allenatore non rischierà sicuramente il perno della sua difesa alla vigilia di due importantissimi appuntamenti, quale quello di mercoledì della prossima settimana, quando il Napoli affronterà a Parigi il Paris Saint Germain, e quello della domenica successiva in cui al San Paolo i partenopei sfideranno in notturna la Roma.
Riguardo al sostituto, non c’è alcun dubbio. Contro l’Udinese giocherà Maksimovic assieme ad Albiol. Oggi intanto hanno ripreso ad allenarsi altri 4 nazionali, Insigne, Milik, Zielinski e Hysaj. Anche Rog era presente a Castel Volturno, ma tornerà in gruppo solo a partire dalla seduta di domani. Un altro dubbio sulla formazione da mandare in campo a Udine che Ancelotti si porta con sè, riguarda il difensore di fascia destra. Hysaj è stato impegnato con la Nazionale albanese, mentre Malcuit che ha ampiamente dimostrato la sua affidabilità per essersi calato perfettamente nei meccanismi tattici della squadra, ha svolto regolarmente la preparazione a Castel Volturno e l’allenatore lo ha potuto osservare attentamente. Quanto all’attacco, tutti abili ed arruolabili. Considerati gli impegni della settimana successiva alla trasferta di Udine, però, non è improbabile che Ancelotti decida di far riposare qualcuno dei tre – Insigne, Mertens e Milik – che sono stati impegnati in giro per l’Europa. In allerta sia Verdi sia Ounas che hanno buone possibilità di essere presi in considerazione per partire titolari. Per la trasferta in Friuli è stato convocato anche Meret clinicamente guarito dopo la frattura dell’ulna riportata appena due giorni dopo l’inizio del ritiro precampionato. Non giocherà, ma Ancelotti vuole fargli riassaporare il gusto della presenza sul campo, quantomeno dalla panchina.
From: Il Mattino.