Ai 59,36 milioni già incassati tra market pool, bonus per il ranking, per la partecipazione alla fase a gironi, per le vittorie e i pareggi ottenuti e per la qualificazione agli ottavi, l’eliminazione del Barcellona ne porterebbe in dote ulteriori 10,5
NAPOLI – Il Napoli, rigenerato dalla cura Gattuso, è chiamato all’impresa negli ottavi di finale di Champions League, contro un avversario di spessore quale il Barcellona, primo in classifica nella Liga. Un successo nella doppia sfida europea non contribuirebbe soltanto a dare lustro alla società partenopea da un punto di vista sportivo, cambiando il volto di una stagione sin qui non esaltante, ma porterebbe in dote anche un notevole incremento dei ricavi. Da un punto di vista prettamente finanziario, infatti, il club di De Laurentiis ha sin qui incassato 59,36 milioni, derivanti dalla prima parte del market pool (7,5), dalla partecipazione alla fase a gironi (15,3), dal ranking decennale/storico (15,5), dai risultati sportivi (10,8 per le tre vittorie e gli altrettanti pareggi), dal bonus per la qualificazione alla fase ad eliminazione diretta (9,5) e da quello redistribuito (0,76). Il passaggio ai quarti a scapito della formazione catalana garantirebbe al Napoli ulteriori 10,5 milioni, per un totale di 69,86, cui andrebbe aggiunta la seconda tranche del market pool (che risente anche dell’andamento delle altre italiane rimaste in corsa) e dall’incasso del botteghino di un’ulteriore partita da giocare al San Paolo.