Contestazione da parte dei suoi ex tifosi per l’allenatore bianconero che ritorna per la prima volta al San Paolo da avversario
NAPOLI – Clima di tensione per il ritorno di Maurizio Sarri al San Paolo. Per Napoli–Juve, infatti, sono apparsi nella notte e poco dopo rimossi, nel centro città e allo stadio di Fuorigrotta, degli striscioni di contestazione per l’allenatore bianconero a firma “curva A”. Per la prima volta da avversario, dopo aver seduto sulla panchina del Napoli dal 2015 al 2018, a Sarri i tifosi azzurri contestano di aver parlato male del suo club attuale e poi di aver cambiato idea nel momento in cui ne è diventato l’allenatore. Lo striscione in questione recita: “Sarri gobbo bastardo: sulla Juve ne hai dette tante ma poi ti sei calato le mutande – curva A”. Sull’episodio, si apprende, sta svolgendo accertamenti la Digos. Qualche fischio e contestazione nei confronti del tecnico toscano anche all’arrivo ieri sera del bus della Juventus. Non sarà un clima piacevole, presumibilmente, per Sarri al San Paolo questa sera con le due curve pronte a fischiarlo, come fatto già con Higuain nelle stagioni passate.