Secondo la fisica, il calabrone non potrebbe volare. Ma lui non lo sa e vola lo stesso. Proprio come il calabrone, Sebastiano Luperto non sarebbe un terzino, ma lui sembra dimenticarsene e gioca in quel ruolo come fosse un veterano. La parabola del difensore pugliese classe 1996 sembra essere stata scritta per un film: il suo esordio in campionato con la maglia del Napoli era arrivato sempre al San Paolo, sempre in una vittoria contro il Milan, nel maggio del 2015. Sette minuti erano bastati a Benitez per fargli capire la stima nei suoi confronti, il valore e la strada da seguire. Millesessanta giorni e due prestiti dopo, nonostante le voci di mercato che sembravano doverlo portare nuovamente lontano dall’azzurro, Luperto è di nuovo lì. Accanto a lui, però, non ci sono né Rafa né Sarri, partito per Londra, ma Carlo Ancelotti.
From: Il Mattino.