Napoli, la protesta del tifo azzurro: con la Viola solo 15mila ticket


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La prevendita prosegue lentamente, sono più o meno 15mila i
biglietti venduti per la Fiorentina e la previsione è che
domani al San Paolo gli spettatori saranno intorno a 20mila. Uno
stadio deserto. Sul calo di presenze influisce innanzitutto la
protesta delle curve per il costo troppo alto dei tagliandi (35
euro). («Vogliamo il settore popolare», lo striscione
comparso davanti alla curva B subito dopo i prezzi fissati dal club
azzurro per il match contro i viola). Poi la polemica a distanza
dei gruppi ultrà con De Laurentiis che si trascina da tempo
e si è acuita quest’estate dopo il calciomercato e la
notizia dell’acquisizione del Bari da parte del presidente del
Napoli. E la sconfitta pesante contro la Sampdoria, con la Juve
già lanciata a più tre in testa alla classifica, che
ha rappresentato un brutto colpo sull’entusiasmo: diverse le
motivazioni che hanno portato alla frenata dei tifosi per la
partita con la Fiorentina (con il Milan per la prima di campionato,
quando il prezzo delle curve era lo stesso di 35 euro, gli
spettatori furono 34.474). E in più la mancanza di abbonati
(l’anno scorso erano 5888) un altro elemento che contribuisce
ad abbassare ulteriormente il dato delle presenze allo stadio di
Fuorigrotta.

Stadio vuoto domani contro la Fiorentina. Vuoti non solo i settori
più popolari, vendita lenta anche per i distinti e le
tribune. Il club ha lanciato un’iniziativa per i più
giovani: gli adulti che compreranno un biglietto a prezzo intero
potranno acquistare tagliandi per gli under 14 a 2.50 euro per
tutti i settori e senza limiti di numero. C’è ancora un
giorno e mezzo di vendita e potrebbe registrarsi un’impennata
positiva nelle ultime ore tenendo presente anche
quest’agevolazione.

From: Il Mattino.

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