Napoli, la spinta di Sarri e Hamsik: «Avanti tutto sullo scudetto»


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Parola d’ordine, riscatto: cancellare la nottataccia di Europa
League per ripartire forte in campionato. Questo il messaggio forte
di ieri a Castel Volturno alla ripresa della preparazione: Sarri ha
parlato agli azzurri prima dell’allenamento pomeridiano, poche
parole ma come sempre dirette quelle rivolte al gruppo.
L’allenatore toscano ha ribadito i concetti espressi nel post
partita contro il Lipsia e cioè che si attende subito la
pronta risposta contro la Spal dopo la delusione di coppa. Pensiero
che poi è lo stesso della squadra: lo scudetto è
l’obiettivo degli azzurri, una corsa che finora non ha avuto
rallentamenti, salvo la frenata di dicembre con il pari contro la
Fiorentina e il ko contro la Juventus. «Domenica
c’è la Spal. Dobbiamo tornare al nostro gioco e alla
serie vincente che stiamo facendo in serie A», ha scritto
Hamsik sul suo sito. Il capitano ci ha messo subito la faccia e lo
ha rifatto il giorno dopo il ko contro il Lipsia. «Ci
scusiamo con i nostri tifosi. Non era il vero Napoli, che
attualmente guida il campionato italiano. Non possiamo permetterci
prestazioni come questa, non possiamo presentarci in questo modo in
Europa. Nel campionato siamo competitivi, dobbiamo diventarlo anche
nelle competizioni europee», il mea culpa di Marek a nome
della squadra.

Smaltite le scorie per il ko contro il Lipsia. Sarri è
entrato già nel merito della sfida contro la Spal, ci
sarà infatti solo un allenamento ancora a disposizione,
quello di rifinitura di domani pomeriggio a Castel Volturno. Il
Napoli quest’anno ha parlato sempre con i fatti rispondendo
alla grande in campionato dopo le delusioni nelle coppe.
Già, perché quella del ko contro il Lipsia è
l’ultima serata nera di una serie lunga in questa stagione
passata attraverso la Champions League e la coppa Italia. Solo due
vittorie in Champions, quelle in casa con Feyenoord e Shakhtar e
quattro sconfitte, tutti ko fuori casa, tre su tre. Illusorio il
preliminare vincente contro il Nizza nella fase a gironi, il Napoli
ha fallito poi anche in coppa Italia uscendo contro l’Atalanta
dopo aver superato il primo turno contro l’Udinese. Un calo
mentale della squadra, concentrata sul campionato ma a corto di
motivazioni nelle coppe e anche un rendimento al di sotto delle
aspettative delle seconde linee, a cominciare da Diawara l’anno
scorso protagoniste in tante occasioni (titolare ad esempio nella
doppia sfida di Champions contro il Real Madrid) e quest’anno
decisamente al di sotto come rendimento rispetto a Jorginho. Un
problema che si spiega anche con la mancanza di continuità,
giocare in maniera sporadica non aiuta ad entrare in condizione,
come spiegato da Ounas, in gol contro il Lipsia, nel post partita
di Europa League.

From: Il Mattino.

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