I giovani sono il futuro del calcio. A loro in tenera in età vanno inculcati i principi fondamentali del nostro sport, che non sono essenzialmente sportivi, ma anche umani e morali. Così ha esordito alla Kermesse 4-4-2 La fiera del Calcio Edo De Laurentiis, vice presidente del Napoli.
«I giocatori di oggi sono professionisti che guadagnano fior di milioni, sono dipendenti a tutti gli effetti di aziende: a quest’ultime e soprattutto ai tifosi dai quali sono pagati, devono portare rispetto, rispetto, rispetto! Resto avvilito di fronte a tali atteggiamenti sbagliati. Ci sono qui in sala alcuni miei ex calciatori – ha detto riferendosi a Calaiò e Montervino – questi erano giocatori con le palle, perché hanno dimostrato coraggio e grande attaccamento alla maglia su campi allucinanti di Serie C. E Montervino è stato l’emblema del perfetto capitano. Preferisco centomila volte questi calciatori a quelli di oggi».