Napoli, l’attesa d’oro di Ruiz e Verdi: colpi da 55 milioni seduti in panchina


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Toccherà presto anche a loro, di sicuro appena per il Napoli
cominceranno gli impegni di Champions League e Ancelotti
allargherà la rotazione della rosa alla ripresa del
campionato dopo la sosta e cioè a cominciare dalla partita
contro la Fiorentina. Verdi e Fabian Ruiz, due acquisti costati 55
milioni (25 l’ex rossoblù e 30 lo spagnolo),
diventeranno i titolari aggiunti di attacco e centrocampo, due
opzioni in più molto importanti per il nuovo allenatore. E
ci sarà spazio per Malcuit (11 milioni), il terzino francese
acquistato dal Lilla, come vice Hysaj, oltre che ovviamente per il
portiere Meret (altro grande investimento economico del club
azzurro: 25 milioni all’Udinese) appena tornerà
disponibile dopo la frattura dell’ulna sinistra subita il
secondo giorno di allenamento in Trentino. Gli unici due nuovi
acquisti finora schierati dal tecnico sono stati Karnezis e Ospina,
gli altri due portieri presi in questa sessione di mercato: il
greco ha giocato all’Olimpico con la Lazio, il colombiano al
San Paolo contro il Milan.

Due panchine per l’esterno di attacco che può giocare
sia da vice Insigne che da vice Callejon e ha accettato il Napoli
quest’estate dopo il no della scorsa sessione invernale quando
decise di restare fino al termine della stagione a Bologna. Il
centrocampista che può essere schierato da mezzala, sia a
sinistra che a destra, non è stato impiegato contro la Lazio
ed era indisponibile per un affaticamento muscolare con il Milan
(oggi verranno verificate le sue condizioni per stabilire il giorno
della ripresa degli allenamenti). Protagonisti in precampionato:
Fabian firmò il primo gol del nuovo Napoli
nell’amichevole con il Gozzano, Verdi è andato a segno
sia nel match di esordio che nei due test successivi con Carpi e
Chievo Verona a Trento. Ottimo impatto con il gruppo, buone le
risposte sul campo, immediato il feeling con Ancelotti. L’ex
esterno del Bologna è stato convincente anche negli spezzoni
delle amichevoli europee, lo spagnolo invece è andato in
difficoltà con Liverpool e Wolfsburg soprattutto nella fase
di contenimento. Un tesoretto pronto ad essere sfruttato al meglio,
anche se la concorrenza è molto elevata sia in attacco che a
centrocampo. Verdi dovrà giocarsela con Callejon e Insigne,
due pilastri nel Napoli degli ultimi anni, che s’intendono ad
occhi chiusi, perfetti per il tridente di attacco. Fabian Ruiz
è da considerare l’alternativa di Zielinski, uno dei
più in forma del gruppo azzurro, decisivo con la sua
doppietta per la rimonta contro il Milan. Due pedine che potranno
risultare determinanti facendo rifiatare i titolari, questa la
filosofia di Ancelotti per tenere il Napoli il più a lungo
possibile in corsa sui tre fronti. Due giocatori utili anche per
cambiare la partita in corso, visto che il nuovo allenatore ha
già dimostrato contro il Milan di ridisegnare al meglio la
squadra nei momenti di necessità.

From: Il Mattino.

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