Vuole iniziare il girone di ritorno nel migliore dei modi, Simone Inzaghi. Il tecnico della Lazio, alla vigilia del match contro il Napoli al San Paolo, ha parlato in conferenza stampa nel centro sportivo di Formello. Tanti i temi affrontati dall’allenatore biancoceleste: dal mercato alla possibile formazione.
Match. «Dobbiamo cominciare come abbiamo finito il girone di andata: nel migliore di modi e cercando di fare risultato. Il Napoli ha assenze importantu, ma al di dà di Koulibaly gli altri sono mancati già in altre occasioni. Ancelotti ha cambiato spesso. Per noi le assenze sono un vantaggio, ma il Napoli ha giocatori importanti».
Aspettative. «Dobbiamo migliorare e far girare gli episodi dalla nostra parte. All’andata Acerbi al minuto 88 ha preso un palo che poteva cambiare il risultato. Sono soddisfatto del lavoro fatto dopo il Novara. Domani servirà una gara concertata e propositiva».
Inside. «Il Napoli è una grande squadra. Allan, Hamsik e Insigne li ho visti spesso in panchina, mentre poche volte ho visto il Napoli senza Koulibaly. Mi aspetto un avversario che sta facendo molto bene ed è ai vertici del campionato. Nessuno è riuscito a far punti al San Paolo».
Fascia destra. «Ho la fortuna di avere Lulic che è un giocatore duttile, è stato provato a destra, ma non è detto che giochi lì. Dovrò fare delle valutazioni, poi deciderò».
Convocazioni. «Caceres e Murgia non verranno convocati. Sono due giocatori che stanno facendo delle valutazioni. Murgia è cresciuto con noi e mi ha dato tanto, facendo gol importanti. Ora è un po’ chiuso nel ruolo e stiamo valutando di mandarlo a giocare. E’ stat imperante per noi come Caceres».
Mercato. «Si sta lavorando con la società e c’è grandissima sintonia. Abbiamo una rosa di 29 giocatori e dovrà uscire qualcuno. Il mercato è partito in modo lento. E’ difficile allenarli tutti. Voglio gente che vuole rimanere con la Lazio. Stiamo vedendo se c’è la possibilità di fare qualcosa».
Fantasia. «E’ un giocatore che ci può aiutare in ogni zona del campo ed è cresciuto molto».
Avversario. «Di Ancelotti parla il suo curriculum e la sua carriera. Dobbiamo fare una partita propositiva. Affrontiamo una grandissima squadra».
Chiave tattica. «E’ cambiato un qualcosa come disposizioni in campo da Sarri ad Ancelotti: sono passati dal 4-3-3 al 4-4-2. La qualità del gioco non è cambiata».
Lazio fantasia. «Schierare una formazione a trazione anteriore? Sono valutazioni che devrò fare. All’andata abbiamo fatto una grande gara».
Malcontento. «E’ normale che possano esserci dei giocatori che giocano meno. A livello personale Badelj e Berisha non si sono mai lamentati con me, anzi si sono allenati sempre bene. Li ho sempre regalmente convocati e ci hanno dato una grande mano».
From: Il Mattino.