Il difensore del Benevento ha detto la sua sia sulla situazione attuale, legata all’emergenza Coronavirus, che sui successi ottenuti nelle ultime stagioni dal club di De Laurentiis
NAPOLI – L’emergenza Coronavirus ha portato del caos anche nel mondo del calcio, che ora si trova a affrontare il problema della ripresa degli allenamenti e del modo in cui concludere il campionato. Sull’argomento ha detto la sua Christian Maggio, intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss. L’ex difensore del Napoli non ha giudicato positivamente l’ipotesi playoff e playout: “Mi sembra una cosa assurda, il campionato va concluso, anche per creare una sorta di preparazione per l’anno prossimo. Nonostante gli alti e bassi, il Napoli è riuscito a tenere un rendimento costante. Avrebbe meritato lo Scudetto? Penso proprio di sì, arrivavamo da diversi anni dove i risultati erano alti, partendo da Champions e Coppa Italia, mancava qualcosa. Il titolo sarebbe stato il coronamento di dieci anni fantastici”.
Il giocatore, che attualmente milita tra le fila del Benevento, primo in classifica in Serie B, ha speso qualche parola sulla situazione attuale, legata al Coronavirus: “Sono a Napoli con la famiglia, il modo migliore per fare la quarantena. I preparatori ci hanno dato una scheda da seguire. Si cerca di fare qualcosa pur di non stare fermi e per tenersi allenati. A Benevento l’idea è quella di stare fermi e a casa, anche per loro una situazione del genere è particolare, tenere a casa 27 giocatori non è facile. Hanno cercato di trovarsi in gruppi ristretti, ma questo non è stato possibile, c’è stata l’intelligenza della società nell’aderire alla decisione di stare a casa. Evitiamo qualsiasi contagio, anche se si pensa di stare bene, siamo a casa tranquilli e sereni con la famiglia. Il nostro presidente, come tanti, ha investito dei soldi e si spera che il campionato venga finito, non sta a me dire in che modo”.