Costato 23 milioni, il serbo non ha mai trovato spazio nelle gerarchie di Sarri
CASTEL VOLTURNO – Stanno volando le carte, ma in termini positivi: da Napoli a Mosca, e viceversa, perché stavolta sembra sia possibile chiuderla in fretta, accontentando chiunque. Poi decollerà anche Maksimovic, per andarsene in Russia e conquistarsi (pure) il soggiorno estivo da vivere nel Mondiale. Per il serbo, costato ventitré milioni di euro, e soggetto del desiderio di vari club, il corteggiamento dello Spartak Mosca è stato quello più invitante, anche perché gli consente di ambientarsi in un Paese nel quale tenterà poi di guadagnarsi la vetrina attraverso il Mondiale.
Il mercato in uscita esiste eccome, e guai se non fosse così, e il Napoli sta decidendo: Giaccherini ha la valigia pronta, e ora ancor di più, e può scegliere se concedersi al Chievo (che fedelmente lo insegue da un bel po’) o se concedersi alle lusinghe del Genoa e della Spal. Altro, almeno per il momento, non dovrebbe accadere: Tonelli ritroverebbe un ruolo come quarto difensore e tutto il resto verrà rinviato a data già destinata, il 2 febbraio, quando comincerà la caccia al portiere con cui sostituire poi nella prossima stagione Pepe Reina. Ma queste sono chiaramente altre storie.
From: Corriere Dello Sport.