Così il difensore greco: “Quando si prende un gol non è mai a causa di un solo calciatore, a meno che non sia un grave errore individuale. Si difende e si attacca in 11. Dobbiamo fare meglio perché siamo forti”
CASTEL VOLTURNO (Caserta) – “Sei d’accordo con la decisione di andare in ritiro? Non voglio parlarne, sto pensando alla partita“. Konstantinos Manolas parla in conferenza stampa alla vigilia del match di Champions League tra Napoli e Salisburgo, in programma domani (martedì 5 novembre) al San Paolo alle ore 21. “Ho fatto appena sei partite con Koulibaly e abbiamo fatto bene, prendendo 2 gol soltanto contro la Roma. Vedo tanta confusione, non capisco perché. Una squadra non dipende solo dalla difesa e quando si prende gol non è colpa di un solo calciatore, tranne in caso di gravi errori individuali: si difende in 11 e si attacca in 11“. Sul calo atletico patito all’Olimpico dopo un forcing che ha prodotto 7 tiri in porta in 17 minuti: “Non riesco a spiegarmelo. Siamo una squadra forte, secondo me dobbiamo avere più fame e cattiveria. Non c’è nessuna partita facile, l’abbiamo visto anche a Roma. Non abbiamo segnato nel primo tempo, nella ripresa siamo rientrati male e sul 2-0 è finita la partita. Per me possiamo fare meglio, siamo il Napoli e abbiamo tanti calciatori importanti“.