Napoli, Mario Rui: «Scudetto, ci riproviamo. Tutto su Rui Patricio»


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Il doppio infortunio di Faouzi Ghoulam gli ha aperto le porte, ma Mario Rui è stato bravissimo a sfruttare la sua occasione. Negli ultimi mesi, il portoghese arrivato un anno fa dalla Roma è diventato protagonista della stagione azzurra sotto la guida di Sarri, l’uomo che aveva scommesso su di lui. «Penso che la squadra quest’anno abbia dato tutto, tutti insieme. Ma ci sarà anche qualche rimpianto per quelle poche partite in cui non siamo riusciti a fare risultato pieno», le parole del portoghese. «Purtroppo non siamo riusciti a vincere lo scudetto, speriamo ora di chiudere bene e poi, chissà, il prossimo anno ci riproviamo. Per come abbiamo giocato, lo avremmo meritato. Abbiamo dimostrato di giocare meglio di tutti in Italia. Poi forse siamo mancati in altre cose, ma fa parte del calcio. Puntiamo a fare record di punti nella storia del club e dare un’ultima gioia ai nostri tifosi che ci hanno sempre sostenuto».

Ma il discorso scudetto, come annunciato da Marek Hamsik, si chiude solo per questa stagione. «Riprovarci il prossimo anno? Sono d’accordo con il capitano, abbiamo un’ottima base e possiamo ancora migliorare», ha continuato Mario Rui ai microfoni di Kiss Kiss. «Faremo di tutto per inseguire ancora il nostro sogno in futuro. Questa stagione ci ha insegnato molto e saremo sicuramente più preparati in futuro. Continuare con Sarri sarebbe importante per tutti, da anni giochiamo con un sistema preciso e facciamo bene, sarebbe utile per tutti continuare la stessa strada».

La stagione del Napoli resta comunque piena di grandi soddisfazioni. «Dopo il mio gol a Cagliari i compagni erano sorpresi, non se l’aspettavano forse», scherza il portoghese. «Giocammo una bella partita con cinque gol segnati, ma non solo a Cagliari siamo andati bene. Ambientarsi in questa squadra è molto facile. Ci sono grandi calciatori, ma soprattutto grandi persone. Il tempo passato mi ha solo aiutato a migliorare il nostro rapporto, sono contento di far parte di questo Napoli». Poi quell’Inter-Juventus che ha spezzato un po’ le gambe agli azzurri prima di scendere in campo. «Non è facile reagire dopo quella partita, poi Firenze siamo rimasti in dieci dopo pochi minuti, anche quello è stato un grosso contraccolpo. Non è una scusante, siamo dei professionisti e può succedere, ma ci ha di sicuro condizionati».

La stagione del terzino azzurro, però, non si è ancora conclusa. Mario Rui spera di essere ancora in campo a giugno con Rui Patricio, obiettivo di mercato del Napoli. «Non so se arriverà qui, posso solo dire che lo conosco ed è un grande portiere. Gioca da anni in nazionale ed in Europa con il club, ha esperienza e qualità. Spero di ritrovarlo quest’estate già in nazionale, poter rappresentare il Portogallo in un Mondiale è un sogno per chiunque e spero possa realizzarsi. I primi giorni in Nazionale guardavo Cristiano Ronaldo e mi chiedevo se non fosse un sogno. È uno dei migliori della storia, poterci giocare insieme è una bella cosa anche solo da raccontare».

From: Il Mattino.

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