Quando Giuntoli s’impunta e telefona, molto spesso riesce ad
andare a dama, al traguardo. Poi è vero che dall’altra
parte c’è un Ajax giustamente agguerrito e anche
decisamente infastidito, ma il silenzio di Younes e l’opera di
convincimento col quale il giocatore è stato circondato
lasciano ben sperare il ds del Napoli. Il club azzurro
un’operazione vuole portarla a termine da qui al 31 gennaio: ha
l’esigenza di dare un’alternativa offensiva a Sarri,
tenendo conto che Milik non sarà al top della condizione in
tempi brevissimi. Younes vuole lasciare Amsterdam già adesso
e spinge perché l’Ajax accetti l’offerta di 2,5
milioni di euro del Napoli. I lancieri vogliono almeno 4 milioni.
Non proprio spiccioli.
Giaccherini andrà via e d’altronde, pure se dovesse
restare, è chiaro che è ormai ai margini.
«Andiamo via, costi quel che costi», ribadisce
Valcareggi, il suo agente e figlio dell’indimenticabile
Ferruccio, ct dell’Italia. Non è una novità che
Sarri voglia un altro attaccante: prima Verdi e poi Politano.
Inutile il pressing di Davide Lippi sul Sassuolo: l’agente,
anche lui figlio illustre di un altro ct, ha una intesa di fatto
con Giuntoli, ma il dg dei neroverdi, Carnevali, ha ribadito il suo
no ancora una volta ieri. Già, perché il Napoli ha
provato l’assalto finale ma ieri gli azzurri hanno capito che
dall’Emilia Politano non si sposterà. Almeno fino a
giugno. E allora ecco la mossa a sorpresa: al Sassuolo è
stato nuovamente chiesto il prezzo di Berardi. E qualche
tentennamento c’è stato. Perché è la Roma
in pole per l’attaccante del Sassuolo, soprattutto se dovesse
partire Dzeko in direzione Chelsea.
From: Il Mattino.