Massimo rispetto per chi non si mosso ed rimasto stoicamente al suo posto davanti alla televisione per tutti e 45 i minuti ma la verit che la maggior parte dei napoletani ha passato il primo tempo di Parma-Napoli a fare avanti e indietro dalla cucina per azzuppare il cuzzetiello dentro al rag. E ne avevano ben donde. Infatti, mentre gli azzurri languivano in campo e Fabian sparava palloni nel cielo che manco le palle di neve quando fa caldo a Courmayeur, era legittimo che i napoletani pensassero che la prima domenica di campionato l’unica cosa che avrebbero visto muoversi con foga agonistica sarebbero state le loro furchett rint’e piatt sennonch poi Gattuso si ricordato che il Napoli aveva comprato un calciatore di nome Osimhen e nel secondo tempo l’ha messo in campo. Da l la svolta.
L’attaccante biondo ha scetato la squadra, solleticato Mertens a segnare il primo gol della stagione e guarito Insigne dall’evidente pucundria di alzare la testa e non vedere dall’altro lato Callejon. Parimenti, l’ex Lille ha guarito Lozano dalla pucundria altrettanto evidente di non essere Callejon e così, dopo il gol di Mertens, è stato proprio lui a mandare in rete il capitano. Insomma, ieri Osimhen è stato meglio del limoncello: pure se qualcosa faceva schif’ e qualcos’altro non se ne scendeva proprio è bastato metterlo in mezzo per accunciare la bocca a tutti. Bene così!