«Un ritorno di Quagliarella al Napoli? Chi lo sa, nella vita tutto è possibile». Così Carlo ancelotti ha risposto ai microfoni di Sky Sport subito dopo il fischio finale dell’ultimo match dell’anno, quello perso contro il Bologna. L’allenatore azzurro ha lasciato aperta la porta ad una ipotesi di mercato che nelle ultime ore ha preso piede in città, configurando un quagliarella bis in azzurro.
A frenare le mille voci di corridoio, però, ci ha pensato proprio l’attaccante di Castellammare. «C’è un legame speciale con Genova e con questa tifoseria. Dal 2006 mi hanno sempre voluto bene, sia nei momenti belli che in quelli meno belli. Speriamo di ripagarli con grandi soddisfazioni». Dal palco del premio “Stelle nello Sport”, l’attaccante blucerchiato, che ha già vestito la maglia azzurra per una stagione, fa quindi chiarezza, non dice di no al Napoli ma di certo lascia intravedere la possibilità di restare alla Sampdoria ancora, dopo un’annata incredibile.
«Questo riconoscimento è motivo di grande orgoglio per me. Ad inizio campionato era impossibile aspettarsi la vittoria della classifica marcatori», ha continuato Fabio. «Speriamo di chiudere in bellezza. Il gol più bello? Quello in casa con il Napoli, è puro istinto anche se in quel frangente ho pensato a colpire di tacco e non di piatto. Poi ci vuole anche un po’ di fortuna. La Nazionale è in buone mani, con giocatori giovani e forti. Se fossi Mancini mi convocherei? Sì», ha chiuso con un sorriso l’attaccante.
From: Il Mattino.