Nel momento in cui l’assenza di gioco si tramuta in scomparsa
anche di carattere, viene da chiedere: Sentinella a che punto
è la notte? Mister Ancelotti, non può continuare a
dirci che è una febbre passeggera, perché sembra
recitare la parte di Leonìd Il’ìc Brènev.
C’è una involuzione preoccupante: Cagliari, Brescia,
Genk e ora Torino, e se nelle prime tre c’era da recriminare
nei primi tempi, e si erano viste geometrie e possibilità,
nella partita contro la squadra di Mazzarri abbiamo assistito a una
messa da requiem, senza nemmeno i sussulti mozartiani.
From: Il Mattino.