Il nuovo tecnico dell’Arsenal dà più garanzie all’uruguaiano. United e Spurs i due ostacoli per Soumaré
CASTEL VOLTURNO – Ora almeno una certezza c’è: la verità non esiste o perlomeno nel calcio non è eterna, dura quanto decide il pallone, attraverso i suoi rimbalzi più o meno (ir)regolari. Sembrava un Napoli da perdersi, nel settembre scorso, disegnato attraverso la perfezione: quel giovanotto, Elmas, che a petto in fuori domina la scena; e quel «vecchietto», Llorente, che asseconda un’idea insolita per questa questa città, andare oltre i limiti anagrafici; e Manolas, ne vogliamo parlare?, il muro da erigere al fianco di Koulibaly… Alla fine, tra i duri e puri, è rimasto soltanto Di Lorenzo, l’unico a non essere sfiorato mai, ma proprio mai, da qualsiasi annotazione, fosse anche la più banale. Cristiano Giuntoli lo sa bene che la vita va così ed ora, dopo aver investito per intero quei cento milioni incassati cedendo ciò che si poteva, deve rimodellare il proprio status e tacitare le perplessità che pure sono improvvisamente divenute legittime: stavolta, è vietato sbagliare, lo dice il campo, la classifica, il Progetto e anche il bilancio […]
Napoli, Torreira resta la tentazione
L’Arsenal comincia a dare soddisfazioni a Lucas Torreira, che con l’arrivo di Arteta potrebbe trovare in sé anche motivazioni che sembravano soffocate: ieri, il regista uruguayano ha giocato ancora, ed è stata la quinta consecutiva da titolare, ma soprattutto è il cambiamento tecnico che potrebbe incidere e spingere il regista a rimettersi in gioco a Londra, con l’Arsenal. Giuntoli continua a ritenerlo la prima scelta, ma Lobotka non va scartato, perché accompagnato da relazioni rassicuranti.
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