Quante energie, anche mentali, sprecate per questa notte di Europa League. In una partita aggrovigliata, con il gol record di Elmas dopo meno di 13”, piena di scorie ma col fascino dell’orrido unito a quello dell’imprevisto, il Napoli regge finché può alla inferiorità numerica. Pesa il rosso a Rui al 30’, ma è un gesto più di agonismo accesso che di bullismo. Ma ci sta. Gli azzurri hanno la colpa di cedere metri fin da subito allo Spartak,…
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