Lo hanno chiamato «Sarrismo» e non riguarda ormai solo il rettangolo di gioco. È una corrente quasi politica, quasi filosofica, quasi letteraria, di certo sportiva che accompagna da tre anni i tifosi del Napoli e chiunque si sia rispecchiato nell’idea di calcio che gli azzurri hanno portato dentro e fuori i novanta minuti di una gara. Maurizio Sarri è diventato il «Comandante», la faccia di una squadra che si è giocata lo scudetto fino alle battute finali di una stagione incredibile, fatta di vittorie esaltanti, record, sorrisi e qualche notte indimenticabile.
From: Il Mattino.