Il club partenopeo è scatenato sul mercato: vi diciamo ruolo per ruolo chi può arrivare alla corte di Sarri dalla prossima estate.
Il Napoli è pronto ad investire sul mercato. Ci sono dei ruoli da rinforzare, dei profili da cercare per dare in mano a Sarri una squadra ancora più forte nella prossima stagione. I profili cercati sono tanti e riguardano praticamente tutti i ruoli del campo, attacco escluso dove c’è abbondanza, considerando anche il recupero ormai imminente di Milik. Andiamo a scoprire tutti gli obiettivi del ds partenopeo Cristiano Giuntoli, ruolo per ruolo.
PORTIERI
Sapendo che Reina sarebbe andato via, il Napoli si è già mosso da tempo per trovare un sostituto alla sua altezza. In pole position c’è il tedesco Bernd Leno (26) del Bayern Leverkusen e della nazionale tedesca. Resiste anche il nome di Mattia Perin (26), per vari motivi, ma poi c’è dell’altro, perché il Napoli non ha smesso di allungare i suoi sguardi in Spagna, dove ha avuto modo di studiare anche Sergio Rico (25 a settembre) del Siviglia, mentre Kepa (24 a ottobre) che ha appena rinnovato con l’Athletic Bilbao ed ha una clausola di 80 milioni di euro è qualcosa di inavvicinabile. Il Napoli deve scegliere e lo farà senza fretta, avendo un ventaglio di ipotesi abbastanza ricco: conviene non dimenticare Meret (21 tra pochi giorni), né Lafont (19 del Tolosa).
DIFENSORI
Giuntoli è a caccia di un esterno destro visto che con l’addio di Maggio a fine stagione si aprirà un buco da dover colmare ad ogni costo. Le tentazioni sono due e sono entrambi di sicuro affidamento. Su Vrsaljko (26) è già stato detto tutto e la difficoltà, a questo punto, è nel fresco rinnovo del contratto con l’Atletico Madrid; su Alejandro Grimaldo (23 a settembre), spagnolo di Valencia di casa al Benfica, l’unica perplessità è sulla tendenza, e la preferenza, del fluidificante di giocare a sinistra come a sinistra gioca il 20enne (spagnolo anche lui) Aarón Martín Caricol, punto fermo dell’Espanyol e della Spagna Under 21. Rimane leggermente staccato il tedesco Jeremy Toljan (24 ad agosto), lui rigorosamente esterno basso di destra, che però è difficile da sradicare dal Borussia Dortmund.
CENTROCAMPISTI
Qui il Napoli ha le idee chiare nonostante il reparto sia già ricco di piedi buoni e di giovani di prospettiva. In pole position c’è Lucas Torreira, rivelazione della Sampdoria, che ha appena ventidue anni e con la squadra di Giampaolo ha già dimostrato di quale pasta sia fatto. Il Napoli ha avuto modo di parlare con Pablo Bentancur, il manager dell’uruguaiano, e si è anche informato sulla entità della clausola (25 milioni di euro) e sulla scadenza (metà luglio). C’è la volontà di arrivare ad una soluzione ma c’è anche la possibilità di temporeggiare. Un altro nome molto forte è quello dello spagnolo Denis Suarez (24 anni appena compiuti) che al Barcellona trova sempre meno spazio e in Italia arriverebbe di corsa.
ATTACCANTI
La dolce ossessione del presidente De Laurentiis è Federico Chiesa (21 a ottobre) della Fiorentina per il quale non c’è un prezzo fissato, né eventualmente limiti (comunque ragionevoli) di spesa. Roberto Inglese, invece, è già del Napoli dall’estate scorsa (dodici milioni al Chievo) e andrà in ritiro; Ciciretti lo diventerà (adesso è a Parma ma ha già firmato il quinquennale che avrà valore dal primo luglio) e sarà convocato per Dimaro; e poi c’è Machach in panchina, mai utilizzato sino ad ora, ma sul quale Sarri ha concentrato la propria attenzione e ne è rimasto ammirato.
Penso che i giocatori del Napoli chi già ce’ ho chi deve arrivare devono imparare che prima viene il risultato vedi insigne col il pallonetto fallito poteva essere goal se il tiro fosse stato rasoterra E poi fare virtuosismi ma non importa sempre E comunque forza napoli