Nella villa con vista sulla pineta e sul mare del litorale domizio,
Marek sistema le maglie. Ne ha centinaia. Le lascerà a uno
dei suoi fedelissimi, in attesa di organizzare la sua nuova vita.
Non deve essere facile, dopo 11 anni e mezzo trascorsi qui. Ha
chiesto, però, agli amici di fermare la processione di
tifosi che chiede la firma sulla numero 17 azzurra. Chissà
che boom in queste ore nella vendita della maglia di Hamsik. Lui,
il capitano non esce da quello che è diventato una specie di
bunker neppure per andare a modellare la chioma cui tiene tanto:
tre giorni fa ha dato un’opportuna sistematina, poi
null’altro. Da mercoledì sera, da quando De Laurentiis
gli ha comunicato l’interruzione della trattativa, attende gli
aggiornamenti di Venglos, il suo storico agente: scruta il
telefonino sperando che arrivi l’ok per salire a bordo del volo
per Madrid per le visite mediche. Se tutto andrà senza
intoppi, su quell’aereo partirà nella giornata di oggi.
Perché ormai per Marek il dado è tratto. E non da
ieri.
From: Il Mattino.