Nelle World Series di Doha: Sanzullo chiude lontano dal podio


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Traffico non solo a Napoli nell’ora di punta ma anche a Doha. I tifosi azzurri ricorderanno la finale di Supercoppa italiana 2014 disputatasi tra le dune del Qatar e la vittoria di Hamsik e soci sulla Juventus ai calci di rigore con le prodezze di Rafael. Sfortunato invece il napoletano Mario Sanzullo, tesserato per le Fiamme Oro e Canottieri Napoli, argento ed bronzo iridato sul Balaton nel 2017, vice campione mondiale 5 km, che rimane imbottigliato all’arrivo, finendo fuori dai primi dieci, dopo aver effettuato una gara sempre al comando. Nella prima tappa delle World Series Fina (ex World Cup) 10 km nuoto di fondo (distanza olimpica) esordio con il botto per Simone Ruffini, in forza al Gruppo Sportivo della Polizia di Stato Fiamme Oro – settore nuoto acque libere di Napoli, che giunge terzo alle spalle di Ferry Weertman, campione olandese a cinque cerchi e del Campione del Mondo francese David Aubry. Al via 72 atleti tra i più forti del pianeta. Splendida gara quella di Ruffini, che si conferma il miglior interprete della 10 km italiano. Nelle acque di Doha dimostra tutto il suo potenziale e la sua esperienza il 28enne marchigiano di Tolentino, detentore della Coppa, allenato dal tecnico federale Emanuele Sacchi, oro ai Campionati del Mondo di Kazan 2015 nella 25 chilometri e vincitore nel 2017 nella quarta tappa a Lac St. Jean in Canada, oro alle Universiadi cinesi del 2011. Perfetto Ruffini nella gestione della gara e chiude in 1h52’42”7. Soltanto quinto il campione olimpico, mondiale ed europeo, oro alle Universiadi di Taipei 2017, Gregorio Paltrinieri , al suo esordio in Coppa del Mondo, che precede l’altro azzurro Matteo Furlan.
 

From: Il Mattino.

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