Niente Napoli per Lunin. Il Real Madrid ha definito l’accordo per il trasferimento del baby portiere classe 99: Giuntoli aveva l’intesa con il suo club, lo Zorya, ma l’entourage ucraino ha beffato tutti trattando con Florentino Perez. Il ds aveva da giorni sospettato che dietro il silenzio improvviso della famiglia di Lunin ci fosse un’altra trattativa. Da qui la decisione di lasciarlo andare, senza fare rilanci.
TUTTO SUL PORTIERE
Verdi e Fabian: quasi 60 milioni già spesi per il mercato. Ora va scelto il portiere. «Tranquilli…», rassicura De Laurentiis che dopo aver spinto per Areola, ha preso atto nelle ultime ore, nel corso del suo blitz a Parigi, di qualche tentennamento di troppo del franco-filippino. Col Psg si lavora per trovare un accordo – non facile – ma Areola è il primo della lista di Ancelotti. E De Laurentiis non molla. Intanto la Roma è piombata sul numero uno e questo non aiuta ad abbassarne il prezzo. La pista più calda al momento è quella che porta al greco Karnezis: c’è il sì dell’ex numero uno del Watford e l’accordo con i Pozzo sembra davvero vicinissimo. Difficile che nell’operazione possa entrare anche Meret nel senso che il 21enne è in quota De Laurentiis che però non vorrebbe arrivare a spendere oltre 25 milioni di euro. Meret piace tanto. Gli altri due portieri nella lista sono Sportiello e Consigli: proprio in queste ore ci sono stati i primi sondaggi con il Sassuolo per quest’ultimo.
TENTENNAMENTI SPAGNOLI
Quilon la prossima settimana ha chiesto un appuntamento con De Laurentiis: ha sul piatto le offerte per Albiol (Chelsea e Villarreal) e per Callejon (c’è il Milan). Hanno tutti e due la clausola che scade il 30 giugno. Se Callejon ha dato da tempo il suo gradimento al passaggio al club rossonero, il difensore ha più di qualche dubbio. Il centrale ha una clausola da 6 milioni, dunque alla portata di tutti. Ma senza il suo via libera l’operazione non può decollare.
PIEDI D’ORO
Jorginho attende dalla spiaggia di Casablanca la chiamata del suo agente Joao Santos: è pronto a prendere il volo per Manchester per firmare con il City il contratto della vita, da circa 4,2 milioni di euro all’anno fino al 2023. Giuntoli è ai dettagli per la sua cessione, anche perché De Laurentiis ha accettato l’offerta di circa 58 milioni. Per il ds azzurro una grande soddisfazione perché nell’estate del 2015 bloccò al suo arrivo il ritorno all’Hellas Verona del regista italo-brasiliano. Poi rilanciato dalla gestione Sarri.
INTOCCABILE
Giù le mani, e anche gli occhi, da Hysaj. De Laurentiis ha rispedito al mittente due importanti offerte per l’ albanese. Ancelotti lo considera incedibile quindi non è escluso che presto il presidente non decida di discutere il rinnovo anche per eliminare la clausola da 50 milioni che il prossimo anno tornerà ad essere efficace. Aspetta Vrsaljko, con cui pure c’è stato un ritorno di fiamma. Senza dimenticare Leiner del Salisburgo.
IN ATTACCO
Tanti gli esuberi che porteranno a diverse e milionarie plusvalenze. Ma non è detto che il Napoli non sia più alla ricerca di un attaccante centrale. Il gioco di Ancelotti potrebbe richiedere una vice-Milik con le stesse caratteristiche del polacco, ipotizzando un impiego di Mertens non più come falso nove. D’altronde, Ancelotti ha garantito grande flessibilità negli schemi: quindi non solo il 4-3-3 ma anche altro, proprio per valorizzare l’intera rosa degli azzurri.
From: Il Mattino.