Qui, nel caso, verr quando tutto sar scritto e sottoscritto. Non certo adesso. Non sarebbe neppure di buon gusto per Milik, che pure si sta sbattendo per far comprendere a tutti di essere un genio incompreso. In ogni caso nel centro tecnico Osimhen non è argomento di discussione. Peraltro nelle ore prima della partenza per Bergamo, la squadra si allena sotto una cappa di calore che toglie il fiato. Quindi, figurarsi anche l’invidia all’idea che il nigeriano attorno a mezzogiorno sia salpato dal Molo Luise in direzione di Capri. Per la compagna l’occasione per fare shopping tra via Camerelle e via delle Botteghe. Osimhen e uno dei suoi agenti Czajaka sono andati a Capri per altro: per conoscere De Laurentiis. Un incontro iniziato nel primo pomeriggio e concluso poco dopo le 20. Perché ovvio che l’ultima parola spetta sempre e solo a lui. Figurarsi se dà totale carta bianca al ds Giuntoli e al tecnico Gattuso che pure sono stati a lungo a colloquio con lui anche a discutere di questioni non solo tecniche.
Lontano dai riflettori, anche perché come già raccontato ieri, con il Lille non c’è intesa sul prezzo del cartellino. Ci sono gli ottimi rapporti tra De Laurentiis e il patron lussemburghese del club transalpino, Gerard Lopez, che lasciano sperare in un accordo ma tra domanda e offerta ballano almeno 20 milioni. Poiché però De Laurentiis è scottato dalla vicenda di Pepé, stavolta la strategia azzurra è diversa: con il sì del calciatore, si può andare all’assalto. A far da portavoce di Osimhen ci pensa Osikta Okolo. «Stiamo tutti spingendo perché Victor accetti l’offerta del Napoli, è la migliore soluzione per lui. Il ragazzo è rimasto stregato dalla città e dal tecnico». In realtà, Osimhen non ha nascosto a Gattuso e a Giuntoli qualche perplessità, quasi inattesa. Il nigeriano sogna la Premier più che la serie A ma ha capito che il Napoli è un top club. Che punta a scudetto e all’Europa League il prossimo anno. Da qui la decisione del presidente di un faccia a faccia per provare a chiudere velocemente.
Insomma, il Napoli non vuole che Osimhen lasci la città senza avere la certezza del suo sì. D’altronde, qui si parla di una operazione di almeno 50 milioni di euro (più bonus): insomma, sarebbe il calciatore più costoso della storia del club. Ounas non entra nell’operazione. Se non ci saranno intoppi, se De Laurentiis dopo l’incontro si sarà convinto che anche sotto il profilo umano è l’investimento giusto, partirà la trattativa con il Lille. Non semplice. Con il solito Arsenal in agguato. E con Milik in partenza, destinazione Juventus: che, ovviamente, tirerà ancor di più sul prezzo, secondo le logiche del mercato. Motivo per cui, l’affare doveva essere concluso a fari spenti. Missione non riuscita.