Brutta scena quella vista sul terreno del Dall’Ara al momento della sostituzione del centravanti nigeriano. Col Napoli ancora alla ricerca del gol vittoria, all’86’ Garcia decide di levare Osimhen (che aveva sbagliato un rigore) per mettere Simeone, scatenando la reazione dell’attaccante che mentre lascia il terreno di gioco rivolge dei segni e delle parole certamente non amichevoli al proprio allenatore
Non è un momento facile per il Napoli. E non lo è nemmeno per Victor Osimhen. Se la squadra di Garcia non sembra riuscire a imporre il proprio gioco come faceva quella di Spalletti e fatica a conquistare punti (dopo il pareggio col Bologna è scivolato a -7 dalla capolista Inter, collezionando il peggior avvio in campionato dal 2015/2016), allo stesso modo l’attaccante nigeriano sembra aver perso il proprio tocco magico e fatica a trovare la via del gol, dopo la partenza spint con 3 gol nelle prime 2 giornate. A Bologna, inoltre, ci si è messa anche la sfortuna a frenare Osimhen (palo colpito nella prima parte di gioco), anche se nella ripresa il nigeriano ha avuto dal dischetto la possibilità di portare in vantaggio i suoi, sbagliando in malo modo il rigore concesso per un fallo di mano di Calafiori. Un nervosismo anche comprensibile quello del nigeriano, sfociato però in maniera forse un po’ troppo evidente a 4 minuti dal 90′, quando Garcia ha deciso di sostituirlo per far entrare Simeone, nonostante si fosse ancora sullo 0-0 e il Napoli stesse cercando di trovare la via del vantaggio.