Diciotto giorni senza Osimhen hanno già pesato. Eccome se hanno pesato. Fuori nella gara di Mosca (e la sconfitta con lo Spartak è un disastro in ottica qualificazione in Europa League) e poi per tre partite di campionato. Il Napoli non ha da tempo a disposizione quella che è la sua stella, il suo uomo migliore. Da quel 21 novembre, dalla notte con l’Inter, Victor ha iniziato un lungo viaggio nel dolore: la frattura dello zigomo non gli ha…
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