Prima del rientro a Napoli, Victor Osimhen si è concesso a una lunga intervista dal ritiro della nazionale nigeriana. Presente e passato per l’attaccante del Napoli: «Essere stato pagato così tanto non è mai stato un problema per me. Diventare un professionista era il mio sogno da bambino, quando mi ispiravo a grandi giocatori come Drogba e Obi, mi sento bene perché ci sono riuscito».
Una crescita, quella di Osimhen, che parte da lontano, dagli anni a Lagos da bambino. «Dove sono cresciuto nulla era scontato, devi lavorare duro per ottenere qualsiasi cosa» – le parole dell’azzurro al blog di William Troost-Ekong, connazionale e collega, difensore del Watford - «Ho fatto tanti lavoretti umili, così come i miei fratelli, ma mi è servito per la mia crescita, conosco il valore di quello che faccio ora e di quello che guadagno ora».