Quando gli ultimi aspetti saranno limati, con precisione, il Napoli ufficializzerà anche la data delle visite mediche: e quello sarà il giorno della firma
Tra Victor Osimhen e il Napoli non c’è più di mezzo il mare. O meglio: questa volta il mare della Sardegna ha fatto da sfondo, ha incorniciato il terzo atto di una trattativa che, dalla vigilia della finale di Coppa Italia con la Juve a ieri, giorno del secondo incontro andato in scena sullo yacht del presidente del Lilla, vive ormai il momento clou. Decisivo. A quanto pare finale: e questa volta sembra proprio che De Laurentiis sia pronto ad affondare il colpo e dunque a consegnare a Gattuso il prescelto per la rifondazione dell’attacco. L’erede di Milik che dovrà crescere, magari, seguendo le orme di Mertens. A suo tempo. Ora bisogna limare gli accordi, cioè i dettagli sia con il nuovo entourage del ventunenne nigeriano (qualcosa da sistemare c’è a livello di procura) sia con il club francese, e poi organizzare le visite mediche prima della firma. Di certo, al di là delle indiscrezioni venute fuori dalle acque di Porto Cervo, fa fede una frase sibilata dall’entourage familiare dell’attaccante già di buon mattino: è quasi fatta.
E allora, il gioiello della Costa Smeralda: è così che Victor può essere definito per il valore, le aspettative e anche per il luogo in cui ieri il ds Giuntoli ha incontrato lui e i suoi manager; il presidente del Lilla, Gerard Lopez; e il collega ds Luis Campos. Ancora in mezzo al mare, come prima della finale con la Juve, però in acque italiane: la prima volta il pittoresco scenario fu lo spicchio che bagna il Principato di Monaco, mentre ieri, dopo il blitz a Napoli e l’incontro a Capri con De Laurentiis, è toccato alla Sardegna. Un’accelerazione, dopo i dubbi di Victor: appena l’attaccante si è convinto, e dunque ha accettato la destinazione dando il via all’ultima fase della trattativa, Giuntoli s’è messo in viaggio.
Una volta registrato il gradimento totale di Osimhen, il Napoli s’è dedicato agli aspetti economici: l’ingaggio da 3 milioni di euro netti tra base fissa (2,5) e bonus; le commissioni da riconoscere ai nuovi agenti; il corrispettivo da versare al Lilla: intorno ai 60 milioni (bonus compresi), con la possibilità di inserire anche Adam Ounas. Sì, con il club francese ci sono in ballo anche la cessione dell’attaccante della Nazionale algerina e poi l’ipotesi di acquistare il difensore brasiliano Gabriel dos Santos Magalhães, 22 anni, nel caso in cui Koulibaly interromperà la sua vita azzurra. La priorità, per il momento, è però unica: defi nire al più presto l’aff are che riguarda Victor, centravanti veloce e potente che sa giocare anche da esterno. E che soprattutto ha stregato Gattuso.
Quando gli ultimi aspetti saranno limati, con precisione, il Napoli ufficializzerà anche la data delle visite mediche: e quello sarà il giorno della firma. Quando? Beh, Giuntoli in serata ieri ha raggiunto la squadra a Bologna, e ciò significa che se le cose andranno in un certo modo proverà a definire gli ultimi capitoli già nelle prossime ore. Il conto alla rovescia è cominciato: il secondo viaggio italiano di Osimhen nello spazio di due settimane vale la conferma della stretta finale. La volontà, collettiva, è chiudere.