I migliori e i peggiori della sfida dell’Olimpico vinta dagli azzurri per 2-0. Pau Lopez flop, Fabian Ruiz illumina. Zielinski vola
ROMA – Serata complicata per la Roma di Fonseca che esce sconfitta dalla sfida-Champions contro il Napoli di Gattuso. Ecco i migliori e i peggiori della gara, finita 2-0 per gli ospiti.
Pau Lopez 4
Ripiomba nella mediocrità all’esame dei grandi. Mertens lo infi lza sul suo palo: il tiro è bello, però… L’uscita sul secondo gol poi è proprio incomprensibile.
Ibañez 4
Stralunato. E la botta in testa di Kiev non c’entra. Se la Roma si ritrova 0-2 dopo mezz’ora c’è tanto di suo. Ammonito, salterà il Sassuolo dopo la sosta per squalifi ca: da quel fallo nasce la punizione-gol di Mertens. Sul bis del Napoli, lascia ampio spazio a Politano che si libera per l’assist. Il secondo tempo è migliore, solo che ormai è tardi.
Pedro 4
Il cavaliere inesistente. E si lamenta pure. Di cosa?
Dzeko 4,5
Accidenti. Leggendo il nome che porta sulla maglia si avverte quasi angoscia a vederlo così distante da se stesso. Esce con un fastidio muscolare che andrà valutato.
Fonseca (all.) 5
Osa con il tridente vero e Pellegrini alla Veretout. Ma la strategia appare contraddittoria perché la Roma, invece di aggredire il Napoli, lo aspetta. Il solito scontro diretto, la solita sentenza. Le attenuanti ci sono ma ora la Champions diventa una chimera, almeno attraverso il campionato.
Mertens 7,5
Il «falso» Mertens non spreca (24’ pt) quel contropiede, e il «vero» Mertens la mette con il tiro a Ciro, nell’angolo libero. E poi a porta vuota ritrova una doppietta 18 mesi dopo.
Gattuso (all.) 7
Si prende l’onere della partita la manipola e la orienta attraverso il palleggio nella metà campo avversaria. Una prova di forza.
Hysaj 7
Se ne sta su El Shaarawy (e su Spinazzola), chiude le diagonali, va anche all’arrembaggio e sempre con giudizio.
Fabian Ruiz 7
Quando qualcuno arriva in pressione, lui, ops, un tocchetto e via, allungandosi nella sua eleganza che spacca. E’ luce che illumina, anche con il fresco Villar.
Zielinski 7
Strozza la prima uscita di Pellegrini, taglia le linee come vuole. La punizione che vale lo 0-1 nasce da una veronica bella e velenosa. Poi ci aggiunge sacrificio nelle chiusure.