Politano, rigore e sacrificio: «Ma quante chiacchiere in estate»


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Inviato a Milano 

Segna ancora su rigore Matteo Politano, dopo il gol ai Rangers in Champions realizza dal dischetto anche contro il Milan: tiro non angolato ma che passa sotto il corpo di Maignan che non riesce ad intercettarlo. «Volevo calciare centrale, ma non è partita come pensavo. Fortunatamente è entrata. A volte calci male e fai gol, magari calciavo bene e me la parava. Vittoria fondamentale, è stata una partita equilibrata cominciata con una prima fase di sofferenza, poi è stata equilibrata e siamo stati bravi a sfruttare le occasioni», ha detto nel dopo partita aggiungendo: «Era una partita difficile e ci tenevamo a fare bene. Eravamo un po’ stanchi, ma abbiamo sfruttato bene le nostre occasioni». Preso di mira dai tifosi del Milan per il suo passato interista, insieme ai compagni ha raccolto l’applauso dei 5mila napoletani nel settore ospiti che hanno festeggiato la vittoria. Quarto gol al Milan, tutte reti segnate al Meazza, l’avversaria alla quale ha segnato più gol. 

Politano è stato costretto ad uscire per infortunio dopo essere stato toccato duro a una caviglia da Tomori. «Ho un piccolo problema alla caviglia, l’ho messa male a terra e si è girata. Adesso vediamo nei prossimi giorni come andrà». L’esterno azzurro fa parte dei convocati di Mancini per il doppio impegno dell’Italia in Nations League contro Inghilterra e Ungheria: verranno verificate le sue condizioni per capire se potrà essere disponibile per le prossime partite della Nazionale. Intanto si gode la vittoria insieme a Spalletti, allo staff tecnico e ai compagni: «Il mister era contento ci teneva a fare bene e ci tenevamo tutti noi a fare bene per chiudere questo ciclo di partite importanti e ora avremo un po’ di tempo per riposarci». 

Quinta vittoria consecutiva per il Napoli tra campionato e Champions League, un momento straordinario testimoniato dal primo posto in campionato in coppia con l’Atalanta e nel girone europeo. «C’è grande entusiasmo. Quest’estate c’erano tante chiacchiere sul Napoli perché avevamo perso tantissimi giocatori, ma noi ci siamo messi a lavorare a testa bassa, senza mollare un centimetro insieme all’allenatore. Abbiamo scoperto i nuovi, che sono giovani forti, e si sono aggiunti ad altri forti c’erano già. E per adesso ci stiamo togliendo grandi soddisfazioni. Dal primo giorno credevamo di far bene in questo inizio di campionato, la squadra è forte e dobbiamo continuare così».

Ora la sosta, poi si riprende in campionato il primo ottobre contro il Torino e in Champions League in trasferta in Olanda contro l’Ajax. «Siamo una squadra forte e affrontiamo ogni partita nello stesso modo. Cerchiamo di impostare nel nostro gioco e così possiamo puntare in alto». 

 

Protagonista assoluto del Napoli, decisivo nelle ultime due sfide e non solo per i due gol realizzati su calci di rigore: Politano è stato tra i migliori in campo contro i Rangers a Glasgow e si è ripetuto al Meazza contro il Milan. Tanta corsa sulla fascia, un lavoro di spinta e il grande sacrificio in copertura: fondamentali i suoi rientri sulla fascia per aiutare Di Lorenzo nella marcatura del pericolosissimo Theo Hernandez. Il terzino francese è stato ottimamente controllato nel primo e ha lasciato il segnato con la discesa e il cross per il gol di Giroud quando lui in campo non c’era più. Una grande prova insieme a quella di tutti gli azzurri: una serata trionfale al Meazza. 

From: https://www.ilmattino.it/sport/sscnapoli/politano_rigore_milan_napoli_ultime_notizie_oggi-6936524.html

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